“Interpretazioni del sogno. Mito, divinazione, psicologia dalle civiltà tradizionali a oggi” di Zuleika Fusco è un manuale di 171 pagine edito da Castalvecchi nel 2004 ad un prezzo di 5 euro circa. Il testo ha lo scopo di fornire un’approfondita conoscenza sulle origini del sogno, sul valore e sul significato dei sogni tra i diversi popoli a partire dai greci che assegnavano a questi un luogo e un’origine.
Analizzando alcune parti di diversi miti e poemi si arriva a scoprire come il sogno fosse considerato lo specchio del desiderio e, quindi, interpretarne il significato era necessario per la comprensione dell’anima. Dopo il mondo greco si passa alla tradizione mesopotamica dove le pratiche divinatorie erano molto frequenti, ma al contrario di tanti altri popoli, loro osservavano i fatti naturali, avevano un atteggiamento che potrebbe dirsi scientifico, in quanto il loro obiettivo ero quello di avvicinarsi alla realtà per studiarla sistematicamente. Segue un’interessante parte dedicata alla tradizione egizia e tibetana fino ad arrivare alla tradizione cinese che da sempre ha un’alta considerazione del sogno. Dopo aver esplorato anche la tradizione hinduista, sciamanica, islamica e biblica si continua con Freud, colui che ha riscoperto l’onirologia nel mondo occidentale pubblicando “L’interpretazione dei sogni”. Si parla poi del surrealismo e di Jung che si allontanò dalle concezioni di Freud fino ad arrivare alla nuova corrente del Voice Dialogue. Si tratta, quindi, di un’interessante volume per riscoprire i diversi punti vista riguardo al mondo onirico dagli antichi popoli ad oggi.